PUNJAB, UN UOMO HA RIPULITO BEN 160 KILOMETRI DI FIUME DALL'INQUINAMENTO CON LE PROPRIE MANI

ott 5, 2016 0 comments
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Tutti noi possiamo contribuire da parte dei nostri piccoli atti di proteggere l’ambiente. Ma le azioni di alcune persone sono così grandi che vale la pena di raccontare la loro storia. Questo è il caso di Sant Balbir Singh Seechewal , oggi meglio conosciuto come “Eco baba“. Quest’uomo è un attivista della regione del Punjab (che si trova tra India e Pakistan) che ha deciso, con ferma convinzione, di fare qualcosa per la propria terra, invasa da fiumi inquinati.
Con questa idea, “baba Eco” ha preso l’iniziativa su diversi progetti, ma il più grande finora e che lo ha portato a diventare l’ispirazione per molti indù e persone in tutto il mondo è stato pulire 160 chilometri del fiume di Kali Bein.
Il fiume  Kali Bein  era completamente inquinato a causa di inquinamento delle case e delle industrie della zona, a tal punto da non poter più sostenere la vita selvatica all’interno di esso.
La storia sarebbe potuta finire tragicamente, come già accaduto per il lago di Popoo, ma Sant Balbir Singh Seechewal è arrivato in tempo per evitare impedendo l’ennesimo disastro ambientale.
“Eco Baba” ha riunito 200 volontari, e insieme a loro ha lavorato con le proprie mani perrimuovere tutti i detriti dal fiume. In 200 hanno fornito sia il lavoro fisico che le idee e anche appelli alla comunità per raccogliere i fondi necessari per il loro duro lavoro.
Non hanno avuto alcun aiuto da parte del governo o dalle istituzioni e il loro obiettivo sembrava destinato a fallire. Ma ci sono riusciti: il fiume è nuovamente “in vita”.
Questa storia mostra quanto si possa ottenere con la forza di volontà, la solidarietà e il lavoro di squadra. In tutte le nostre città non è un problema ambientale che può nascere, crescere, o come è stato il Bein fiume Kali, subire le terribili conseguenze. La forza di volontà è nelle nostre mani e ci permette di dare meglio di noi facendo qualcosa che può iniziare come un piccolo gesto, ma che è in grado dicambiare il mondo.  Qui sotto un reportage in due parti:
parte 2:
parte 3:
parte 4:

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