IL CONTROVERSO CONSIGLIERE DI TRUMP STEVE BANNON:' C'È UNA GUERRA TRA OCCIDENTE E FASCIO-ISLAMISMO JIHADHISTA E LA RUSSIA E' MOMENTANEAMENTE ALLEATA'

Di Salvatore Santoru

Nei media statunitensi e internazionali si sta parlando di alcune dichiarazioni che il controverso consigliere di Trump Steve Bannon aveva fatto in passato.
Tra di esse,riporta il "New York Times"(1) c'è quella secondo c'è una guerra globale in corso tra gli USA, e più in generale la civiltà occidentale culturalmente giudeocristiana, e l'islamismo radicale di stampo jihadhista, chiamato da Bannon "islamofascismo jihadhista".
In questa 'guerra' fredda ma non solo, Bannon ha sostenuto che è necessaria l'alleanza temporanea con la Russia, in quanto la stessa Russia è considerata un nemico da parte degli islamisti radicali e in tali parole si può notare un non tanto 'implicito riferimento' alla Seconda Guerra Mondiale, quando USA e Russia si allearono per combattere il nazifascismo internazionale, che Bannon e diverse personalità dell'amministrazione Trump ritengono sia oggi rappresentato dall'islamismo radicale internazionale.
C'è anche da dire che nelle stesse parole di Bannon la Russia è considerata politicamente corrotta e dominata da una 'cleptocrazia' e non è elogiata in sé né tantomeno vista come "esempio" politico, in tal modo smentendo l'esagerato russofilismo che era stato attribuito a Trump e alla sua amministrazione in diversi media mainstream.
Difatti, in linea di massima la Russia pare essere vista dall'amministrazione Trump più come una fucina di idee interessanti da un punto di vista filosofico/ideologico e sopratutto come un'alleato temporaneo nella lotta all'islamismo radicale internazionale, un pò com'era l'URSS per gli USA durante la II guerra mondiale.

NOTE:

(1)https://www.nytimes.com/interactive/2017/02/01/us/stephen-bannon-war-with-radical-islam.html