IL SAGGIO DEFINITIVO SULL’OCCULTISMO NAZISTA

giu 3, 2018 0 comments
Risultati immagini per mostri hitler kurlander
Di Alessandro Girola
L’attrazione del nazismo per le scienze occulte ha richiamato da sempre l’interesse degli storici e degli studiosi del Terzo Reich, i quali hanno scorto nell’«immaginario soprannaturale» una delle chiavi per spiegare l’ascesa, la popolarità e la peculiarità del regime hitleriano. Ma perché proprio in Germania, e non negli altri paesi europei, il pensiero soprannaturale trovò un’adeguata espressione politica e ideologica? Perché l’esoterismo, il paganesimo, l’astrologia, il paranormale o le teorie pseudoscientifiche come la «teoria del ghiaccio cosmico» ebbero così grande successo presso il popolo tedesco? Per quale motivo nemmeno i vertici del partito – da Himmler a Goebbels allo stesso Hitler – ne rimasero immuni, ma anzi operarono al fine di ridefinire e riorganizzare la scienza e la religione tedesche?
Per Eric Kurlander la risposta a queste domande va trovata nella volontà della leadership nazista di conquistare il consenso popolare non solo attraverso la propaganda, il controllo dei media, la creazione di miti e leggende di una supposta tradizione nordica a sostegno di una nuova comunità su base etnica o razziale, ma anche mediante la manipolazione delle coscienze. E questo allo scopo di attuare i due capisaldi dell’ideologia nazista: la conquista dello «spazio vitale» e la distruzione del giudeobolscevismo, in altre parole la guerra all’Est e lo sterminio degli ebrei d’Europa. Ecco allora un Terzo Reich popolato di veggenti, maghi, sensitivi e rabdomanti, spesso in lotta fra loro per accattivarsi le simpatie del potere; di ciarlatani che setacciano il paese alla ricerca delle prove dell’esistenza di un’ancestrale patria tedesca; di pseudoscienziati impegnati a diffondere dottrine prive di ogni fondamento scientifico, a mettere a punto le armi miracolose che avrebbero assicurato la vittoria finale o a condurre orribili esperimenti sulle «cavie umane» prigioniere nei campi di sterminio. Un mondo soprannaturale fatto di magie, folclore, rune, lupi mannari, streghe e vampiri. Un mondo di demoni, che, come scrisse Carl Gustav Jung, seppero suggestionare e portare alla catastrofe un popolo smarrito.
Frutto di lunghi anni di ricerche condotte su un’impressionante mole di documenti rinvenuti negli archivi tedeschi, I mostri di Hitler affronta un argomento cruciale per la comprensione del Terzo Reich scavando nel cuore più oscuro della Germania nazista.
I Mostri di Hitler è uno dei pochissimi volumi che mi ha fatto fare uno strappo alla regola di non pagare un ebook più di 9,99 euro. Infatti la versione digitale italiana costa 12,99 euro (quella cartacea 25,50). Parliamo però di un volume di ben 600 pagine – vi assicuro che il libro “fisico” è un bestione di notevoli dimensioni.
Ma, soprattutto, il saggio di Eric Kurlander è la bibbia definitiva sul nazismo occulto/mistico/esoterico.
Il libro si apre con una citazione del film di Capitan America – Il Primo Vendicatore, spiegando poi che esso rappresenta in un certo senso la summa dei luoghi comuni sulla “tecnomagia” nazista: straordinarie e folli invenzioni, armi futuristiche, superuomini senza pietà, negromanzia, alleanze con poteri invisibili sconosciuti etc etc.
Ma il misticismo nazista fu un fenomeno molto più complesso, radicato e inquietante di quello citato nei pur ottimi film e romanzi pulp.
Kurlander esplora le mille sfaccettature di questo fenomeno ed esamina anche il modo in cui talune credenze soprannaturali e/o folcloristiche vennero strumentalizzate anche a fini propagandistici – vedi le figure dei licantropi (viste positivamente dai nazisti) e quelle dei vampiri (a cui vennero invece accostati i “partigiani subumani” slavi dei territori occupati).
Di argomenti ce ne sono in abbondanza.
Al posto di perdermi in inutili chiacchiere vi mostro l’indice del libro, così potrete giudicare da soli se vi interessa acquistarlo, o se la forma formazione da “storici del nazismo” è già completa.

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto