Interviene anche l’Agcom nella vicenda degli ascolti “inquinati” dell’Auditel, dopo che l’identità di una parte del campione di famiglie era divenuta pubblica.
Oggi, venerdì 16 ottobre, ha fatto infatti sapere di voler “procedere nell’attività istruttoria già avviata” il 9 ottobre per “valutare le iniziative che la stessa società di rilevazione intende assumere”.
Stop per 15 giorni alla diffusione dei dati
Stop alla diffusione dei dati di ascolto per due settimane da domani. Lo ha deciso il cda di Auditel, dopo la divulgazione di alcuni nomi delle famiglie che compongono il panel di rilevamento, confermando che la società continuerà nella raccolta dati, riservandoli alle emittenti.
“Presto completa sostituzione del sistema”
Auditel fa sapere che “procederà nei prossimi mesi alla completa sostituzione dell’attuale campione, ma contemporaneamente proseguirà come previsto nel processo di allargamento del numero di famiglie per un totale di 15.600″. Auditel spiega inoltre che “utilizzerà questo periodo per approfondire con il proprio comitato tecnico tutti gli aspetti metodologici con un’accurata serie di verifiche a tutela dell’impegno di trasparenza e affidabilità”.
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