Dizionario dei simboli

lug 3, 2015 0 comments


Simboli dalla A alla Z

Alfa e Omega




Le due lettere greche sono citate da Dio nell'Apocalisse di Giovanni:"Io sono l'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine". Basta questo a capire cosa simboleggiano. Rappresentano inizio e fine; Dio; il percorso di ogni cosa; l'universo in sè.

Alfabeto Malachim




È stato creato dall’esoterista Heinrich Cornelius Agrippa di Nettesheim nel sedicesimo secolo ed è ancora usato dai massoni. È considerato una variante dell’alfabeto angelico. Le sue lettere vengono spesso usate nei talismani e negli amuleti e a volte può sostituire l’ebraico. In ebraico “malach” significa infatti “angelo, “malachim” è il plurale.

Ankh




Per gli Egizi, rappresentava la vita. Nei geroglifici molte divinità sono rappresentate mentre impugnano un ankh, indirizzandolo verso il faraone e trasmettendogli la loro forza vitale. I Copti chiamarono questo simbolo Croce Ansata e ne fecero uso cristiano.

Antahkarana




Simbolo tibetano usato per la meditazione e la guarigione. È utilizzato per spiegare come il corpo fisico e l’anima siano l'uno indispensabile per l’altra.

Bastone di Asclepio




Asclepio, figlio di Apollo, era il dio della medicina e della salute. Secondo il mito, egli era in grado di curare qualsiasi malanno. Il suo bastone con il serpente attorcigliato rappresenta proprio la medicina e la salute.  È spesso confuso con il Caduceo.

Caduceo




Il Caduceo è associato al dio greco Hermes. Tuttavia è diffuso in molte culture come quella mesopotamica, indiana ed egizia. Anticamente era usato per indicare i commerci, messaggeri, pacificazione e prosperità. In seguito ha assunto il significato della complessità umana, della salute fisica e del buon comportamento per poi diventare simbolo della medicina e della cura. È spesso confuso con il Bastone di Asclepio.

Centro Sacro




Rappresenta l’origine di tutto. È un punto trascendente, perfetto e senza forma da cui tutto inizia e tutto finisce. È uno dei simboli esoterici fondamentali.

Cerchio




Il cerchio è un poligono regolare con un numero di lati infinito. Ha un significato simbolico pressoché uguale per tutti i popoli. Rappresenta la perfezione, la completezza , astri e spazio, spirito e anima, il divino e il Creato, la ciclicità e l’infinito. Il cerchio è una figura ritenuta magica ed usata nei rituali esoterici, alchemici, Wicca, satanisti, sciamanici, druidici ecc. .

Chrismon




Simbolo cristiano formato dalle due lettere greche "chi" e "rho", abbreviazione del nome di Cristo. Inoltre le lettere sono disposte in modo tale da formare un bastone da pastore e una croce. Il simbolo ha origine nell'Impero Romano d'Oriente.

Croce a Tau




Questa croce era diffusa tra Greci e Fenici. In seguito venne adottata dai druidi celti per rappresentare il dio Hu. Probabilmente ha origine dalla stilizzazione delle corna del toro o dell'ariete, simboli di virtù e virilità. San Francesco la utilizza come croce cristiana.

Croce di San Pietro




Secondo la tradizione cristiana, Pietro, non sentendosi degno di essere punito come Gesù, si fece crocifiggere a testa in giù. Il simbolo è usato nel mondo cristiano e in quello satanista e occultista. Tuttavia sono da considerarsi due simboli diversi: quello cristiano adotta il significato originale della punizione di Pietro, mentre il secondo è una croce capovolta che indica l’avversione al Cristianesimo.

Falce e Martello




Nell'araldica russa, la falce diffusa negli stemmi di molti villaggi e piccole città. Il martello nel Medioevo rappresentava le corporazioni artigianali. A scegliere i due attrezzi e a dargli la posizione attuale fu Lenin. Inoltre spesso appare con una stella in alto a sinistra. Rappresentano l'unione tra gli operai agricoli e quelli industriali. Divenne famoso con l'Unione Sovietica e il Comunismo.

Faravahar




E' uno dei simboli della religione zoroastriana. Rappresenta un Fravashi, ovvero una specie di "angelo custode". In Persia, attuale Iran, era ed è ancora usato come simbolo di Stato.

Fleur de lys




Questa figura araldica è una delle più diffuse nel mondo occidentale. Nato nella Francia medievale per poi raggiungere tutta l’Europa. Può apprestare la regalità per eccellenza , innocenza, castità e purezza. È il simbolo di San Giuseppe. Altre ipotesi dicono che può rappresentare la stirpe di Gesù.

Haykal




E' il simbolo ufficiale della fede Baha'ì, fondata in Iran nel XIX secolo da Baha'u'llah. La stella è chiamata anche Haykal, ovvero "Tempio" o "Corpo umano" in arabo.

Khanda




Simbolo del sikhismo. È formato da un pugnale centrale, il potere universale, da due scimitarre, potere temporale e spirituale, e da un cerchio, l’infinito.

Kheper




Il simbolo dello scarabeo egizio era un amuleto dai poteri positivi: simboleggiava l’eterna rinascita, il miglioramento delle capacità fisiche e spirituali. Era raffigurato ovunque nei geroglifici e negli amuleti, così diffuso da diventare quasi il simbolo dello stesso Egitto.

Koru




Il Koru (letteralmente "spirale") è una foglia di felce che si dispiega e prende vita. Pei i Maori rappresenta la vita e la rinascita. Questo simbolo è molto importante per l'arte maori, specialmente per i tatuaggi.

Leone di Giuda




Simbolo principale della religione Rastafari. Rappresenta la stirpe di Etiopia e si rifà direttamente alla sua bandiera.I colori sono giallo, l'oro, rosso, il sangue versato, verde, la natura, e nero, il colore della pelle.

Mjollnir




Nella mitologia norrena, Mjollnir (il frantumatore) era il martello che Thor ricevette in dono dai nani e aveva il potere di tornare nelle mani del padrone dopo essere stato lanciato contro i nemici e di rimpocciolirsi fino a diventare un ciondolo. In Scandinavia il simbolo del martello era usato nei riti sacri e veniva indossato come portafortuna e donatore di forza. In Islanda si tracciava il segno del martello per tener lontani i ladri dalle abitazioni.

Numero 1




Rappresenta il principio e l'origine delle cose. E' indivisibile ed è la più piccola parte del tutto. E' considerato un numero maschile.

Numero 2




Rappresenta la dualità delle cose: terra e cielo, corpo e anima, bene e male, femmina e maschio... Indica sia il contrasto tra due opposti, sia la riconciliazione.

Numero 3




Geometricamente rappresentato con il triangolo, simboleggia l'armonia e la soluzione. Nel mondo cristiano, indica la Trinità.

Occhio di Buddah




Rappresenta gli occhi onniscenti di Buddah. Il terzo occhio sulla fronte è la saggezza. Il segno al centro è il numero 1 in sanscrito che indica la singolarità di tutte le cose e l'unica Via. Il simbolo è raffigurato spesso negli Stupa, costruzioni che rappresentano il corpo di Buddah.

Ohm-Aum




Rappresenta il suono della Creazione, l'origine della vita. E' sacro per la religione induista, sikhista, buddista e gianista. Gli induisti credono che all'origine di tutto, il divino onniscente, prese vita dalla prima vibrazione, manifestatasi come Ohm.

Pentacolo




Il pentacolo aveva molti significati, ad esempio era associato alla dea Venere, oppure rappresentava i cinque elementi. Generalmente, quando la punta è rivolta verso l'alto, ha significato positivo. Durante la diffusione del Cristianesimo, la Chiesa lo trasformò in un simbolo satanico per combattere i culti pagani.

Rosacroce




Questo simbolo appare per la prima volta nel VIII secolo d.C. su un bassorilievo dell’altare del duca longobardo Ratchis. La rosa fiorita al centro della croce, simbolo contemporaneamente pagano e cristiano, allude sia alla figura dell’albero come collegamento tra Cielo e Terra sia alla croce su cui venne sacrificato il verbo incarnato. E' il simbolo della Confraternita della Rosacroce.

Scudo di David




Chiamato anche "Sigillo do Salomone", è una stella sei punte nata dall'unione di due triangoli, che simboleggiano l'unione tra maschile e femminile, alto e basso, acqua e fuoco. Diventa simbolo del sionismo dal primo Congresso di Basilea. Rappresenta anche la religione ebraica, è usata nella cabala e nei riti occulti.

Serpente sulla croce




Simbolo alchemico, noto per essere raffigurato sulla tomba dell’alchimista franceseNicholas Flamel. Il suo significato è di difficile interpretazione, ma è probabilmente un riferimento a Mosè “E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna”. (Giovanni, 3:14-15). Il serpente potrebbe essere il mercurio, antidoto e veleno al tempo stesso.

Simboli Alchemici

Simbolo femminile




Il cerchio con la croce potrebbe essere uno specchio stilizzato, usato dalle donne. Indica la dea della bellezza Venere e l'omonimo pianeta.

Simbolo maschile




Cerchio e freccia rappresentano scudo e lancia, usate dai guerrieri greci. Infatti il maschio era guerriero per eccellenza. Inoltre questo simbolo indica Marte e l'omonimo pianeta. 

Simboli Massonici

Vedi: La Massoneria.

Simbolo Raeliano




È il simbolo della setta ufologica “Movimento Raeliano”, fondata da Rael. Essi credono che gli umani esistano grazie agli alieni. Il loro simbolo nasce dall’unione tra una Stella di David e una Svastica, simboli che, secondo loro, furono affidati a profeti del passato. In Europa e negli USA la Svastica fu sostituita con una galassia stilizzata rappresentata da una spirale. Tuttavia si decise di tornare alla Svastica perché il suo significato originale è di pace.

Spada




La spada è stata usata da tutti i popoli della Terra. Quest'arma è il simbolo usato per indicare gli eserciti, i soldati, lo status sociale di Cavaliere, la virtù, la Giustizia e la purificazione.

Spirale




La spirale assume significati diversi a seconda del senso in cui gira: in senso orario attira le energie ed ha una sfumatura positiva; in senso antiorario allontana le energie negative. Può rappresentare la ricerca interiore. È molto diffusa nella religione celtica e nordica. 

SPQR




Sigla usata dai Romani per indicare "Senatus Populsque Romanus", ovvero "il Senato e il Popolo Romano" ed indica le due classi di Roma: i patrizi e i plebei.

Stella a nove punte Baha'ì




E' un simbolo della religione Baha'ì. Le nove punte rappresentano la perfezione dato che il numero 9, molto importante in questa fede, è considerato perfetto. Spesso, all'interno della stella viene rappresentato il "Più Grande Nome", ovvero il nome di Dio.

Svastica




Era diffusa su tutti i continenti: in Grecia, in Egitto, in India, in Cina, in Centro-America ecc. Tuttavia non si sa il luogo dove apparse per prima. Il suo nome deriva dal sanscrito e significa "apportatore di salute". Assume diversi significati a seconda del luogo dove viene usata: infinito; fortuna; sole; dottrina ecc. Divenne famosa "grazie" all'affermazione del nazismo.

Taijitu




Appartiene alla cultura cinese, in particolare a quella taoista. Rappresenta il concetto dello yin e yang, tradotto letteralmente,"lato in ombra della collina" e "lato soleggiato della collina". Sono uno il contrario dell'altro. Ad esempio yin è maschile, yang femminile. Ha radice uno nell'altro e sono complementari.

Triangolo inscritto nel cerchio




Due figure geometriche molto simboliche che messe insieme assumono il significato di armonizzazione (cerchio) di tre principi (triangolo). Ad esempio l’equilibrio di Anima, Mente e Corpo, oppure delle caste della società, guerrieri, sacerdoti e lavoratori.

Triquetra




Il suo noome deriva dal latino e significa "tre volte". Era comunque un simbolo celtico di una divinità femminile che poi assunse il significato della Trinità. E' usato dalle sette Wicca e Neopagane.

Triratna




Il termine deriva dal sanscrito e significa “tre gioielli”. Questi tre elementi sarebbero: il Buddha, il Dharma (insegnamenti del Buddha) e il Sangha (la comunità monastica). Le tre gemme vengono considerate come vie spirituali.

Trishula




Shiva è una divinità della religione induista. È uno dei componenti della Trimurti (la Trinità). È al tempo stesso creatore, distruttore e restauratore. Il tridente, chiamato in sanscrito “Trishula” (“tre punte”) è il simbolo che lo rappresenta: le  tre punte sono presente, passato e futuro ed insieme simboleggiano il tempo.

Triskel




Simbolo celtico con significato ancora non certo. Probabilmente è la rappresentazione dei movimenti del sole ed è collegato al dio irlandese Dagda. Altre interpretazioni sono: i tre movimenti del sole, alba, zenith e tramonto; la divisione del tempo in presente, passato e futuro; i tre elementi pricipali celtici, acqua, fuoco e terra; la divisione della società in guerrieri, sacerdoti e lavoratori. Si dice che San Patrizio usasse questo simbolo per spiegare la natura di Cristo. 

Udjat


L’Udjat è il simbolo del dio falco egizio Horus, talvolta associato anche a Ra. Rappresenta il potere del re, la prosperità e la buona salute. Gli egizi erano soliti porre degli amuleti con questo simbolo nei sarcofaghi e dipingerli anche nei fianchi delle navi. Inoltre l’Udjat era usato anche in matematica: ogni parte che compone il simbolo, rappresenta una frazione (ad esempio la pupilla è ¼); ma se si sommano tutte le parti, si ha come risultato 63/64. Si credeva che l’ultimo 1/64 sarebbe stato aggiunto dal dio della matematica Thot.


FONTE: https://laveritamisteristoria.jimdo.com/

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