Da giugno è stata lanciata una campagna per il reddito minimo garantito: vi sono una miriade di associazioni, comitati, collettivi, partiti e movimenti vari.
Una campagna che intende promuovere l’istituzione anche nel nostro paese di una garanzia di reddito per coloro che sono disoccupati, inoccupati o altro ancora.
Come leggiamo dal sito http://www.redditogarantito.it : Una campagna che vuole rilanciare quelle fondamenta di un modello sociale europeo che le politiche neoliberiste hanno minato, per un Welfare universale che garantisca misure di sostegno alle persone, per rilanciare politiche di redistribuzione delle ricchezze e mettere al centro del dibattito politico le garanzie, i diritti, le libertà di scelta delle persone.
Una campagna importante che si pone contro un capitalismo neoliberista “sfrenato”, “senza controllo”, “globalizzato e sfruttatore”, un capitalismo che pensa solo all’interesse e al profitto.
Coloro che promuovono la campagna si sono posti l’obiettivo di raggiungere almeno 50 mila firme e anche più.
Questa campagna per coloro che la promuovono rappresenta anzitutto un’occasione per discutere di tematiche come il reddito e i diritti delle persone in vari luoghi: piazze, scuole, università, nelle strade etc.
La settimana per il reddito garantito si svolgerà dal 15 al 21 ottobre e sarà accompagnata da dibattiti, spettacoli, volantinaggi, reading, dance hall, cineforum e altro ancora.
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