Calcio, potere e affari: l’impero infinito di Blatter

mag 27, 2015 0 comments
Di Paolo Brusorio

Sopravvissuto agli scandali, col voto di domani cerca il 5º mandato . Puntava ai Mondiali in India, ha voluto strafare con Russia e Qatar
«Ogni gioco deve avere un vincente o un perdente»: Sepp Blatter non ha mai avuto dubbi e da quando ha messo piede nella Fifa, un secolo lungo 17 anni, ha fatto della sua massima, battezzata una mattina quando alzandosi ha pensato che abolire il pareggio sarebbe stata una fantastica idea, anche l’unica applicabile alla carriera. A senso unico, ovviamente, perché lui vince sempre.

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