Ecco cosa succede se assumi troppi zuccheri: 6 segnali da non sottovalutare

mag 3, 2018 0 comments
Immagine correlata
6 segnali che indicano un eccessivo consumo di zuccheri
Se consumiamo troppi zuccheri il corpo ci invia dei segnali inequivocabili che è bene non sottovalutare: pelle spenta, stanchezza, carie, glicemia alta, ipertensione e non solo. Ecco quali sono i segni evidenti che stai mangiando troppi zuccheri!
Lo zucchero piace a tutti, anche a chi direbbe di no: è infatti presente non solo in caramelle, ciambelle e dolci vari, ma in tanti cibi insospettabili come minestrone, cibi impanati, salumi, pane in cassetta e altri prodotti processati, che consumiamo quasi ogni giorno e che contengono zuccheri nascosti. 

Quando assumiamo troppo zucchero però il corpo ci invia dei segnali inequivocabili: stanchezza cronica, pelle spenta, aumento di peso, glicemia alta, ipertensione, fino alla depressione, tutto ciò rende necessario ridurne drasticamente il consumo. Purtroppo non sempre è un’impresa facile, perché gli zuccheri creano una vera e propria dipendenza, ma in presenza di alcuni sintomi è bene modificare le proprie abitudini alimentari. Ecco allora cosa succede se si assumono troppi zuccheri: i segnali da non sottovalutare.
Quanto zucchero consumare al giorno? Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, solo il 5% delle calorie che assumiamo ogni giorno dovrebbe provenire da zuccheri aggiunti. Il massimo sarebbero quindi 6 cucchiaini di zucchero al giorno, che potrebbero corrispondere ad una bottiglietta da 250 ml di tè al limone zuccherato. Vediamo ora quali sono i segni che ci fanno capire che stiamo esagerando con l’assunzione di zuccheri, così da attuare delle strategie per ridurne drasticamente il consumo: per capire in quali prodotti è presente in grandi quantità, leggete sempre la lista degli ingredienti e limitate il consumo di alimenti confezionati e trattati, a favore di prodotti freschi e proteine magre.
1.Pelle spenta e comparsa di acne. Uno dei primi segnali dell’eccessivo consumo di zuccheri è visibile sulla nostra pelle che può apparire spenta e opaca, con la comparsa di brufoli o di una lieve acne. Troppi zuccheri, infatti, contribuiscono ad uno squilibrio degli ormoni durante il ciclo mestruale. Lo zucchero, inoltre, danneggia la produzione di collagene ed elastina con conseguente comparsa di rughe premature e invecchiamento precoce della pelle. Fate attenzione quindi anche ai segnali che vi invia la vostra pelle, soprattutto se notate dei cambiamenti improvvisi e repentini.
2.Stanchezza cronica e rischio depressione. Se durante il giorno consumiamo principalmente cibi che contengono zuccheri, ma privi di proteine, fibre e grassi, ci ritroveremo a metà pomeriggio stanchi: lo zucchero provoca un picco di energie momentaneo che dopo poco si riduce drasticamente raggiungendo livelli inferiori a quelli normali. Spesso si prova a superare questa mancanza di energie con il consumo di bibite gassate o stimolanti che non fanno altro che aumentare questo circolo vizioso: meglio prendere un caffè senza zucchero o con edulcoranti naturali, che vi permetterà di recuperare le energie, oppure mangiare una mela che in più contiene anche fibre, che favoriscono la digestione degli zuccheri.
Più mangiamo zuccheri e più ne vogliamo, per questo quando ne avvertiamo la mancanza siamo più tristi o comunque, il nostro unmore peggiora. Una dieta ricca di zuccheri provoca poi alti picchi di infiammazione in tutto il corpo: ciò è collegato anche alla depressione.
3.Colesterolo cattivo alto e ipertensione. Un altro segnale del consumo eccessivo di zucchero è l’aumento di alcuni grassi nel sangue: ciò può portare alla riduzione del colesterolo buono (HDL) e all’aumento del colesterolo cattivo (LDL). Secondo uno studio del Journal of American Medical Association, il fruttosio potrebbe stimolare il corpo a sviluppare trigliceridi e colesterolo cattivo. Anche la pressione sanguigna potrebbe risentire della sovrabbondanza di zucchero che potrebbe causare ipertensione: gli zuccheri richiedono un maggiore sforzo caediaco, in quanto più difficile da metabolizzare, per questo i valori della pressione aumentano.
4. Voglia incontrollabile di dolci e aumento di peso. Lo zucchero ha effetti molto simili a quelli della droga: per questo la voglia incontrollabile di mangiare dolci indica un eccessivo consumo di zuccheri. Da sempre gli esseri umani hanno bisogno di glucosio per sopravvivere quindi, più ne mangiamo, più il nostro cervello ci spinge ad accumularne: per questo motivo lo zucchero di trova anche in cibi insospettabili come carne, sughi pronti, prodotti surgelati ecc… Mangiare tanti dolci non ci fa sentire sazi, in quanto lo zucchero non attiva gli stessi meccanismi di altri alimenti, come quelli ricchi di fibre, che aumentano il senso di sazietà, ciò ci spinge a mangiarne di più. Inoltre, una volta che il cervello ha ricevuto la quantità necessaria di zucchero per funzionare a dovere, il nostro organismo lo metabolizza come grasso. Preferite il consumo di frutta: il glucosio di cui è ricca, infatti, non è nocivo come quello presente in dolci e prodotti industriali.
5. Comparsa di carie. Gli alimenti ricchi di zuccheri favoriscono poi la comparsa di carie: quando i batteri presenti nella nostra bocca assimilano i carboidrati, producono un acido che combinandosi con la saliva provoca la formazione di placca. Se i denti non vengono lavati subito, la palcca si accumula erodendo lo smalto, dando il via alla formazione di carie. È importante quindi lavarsi sempre i denti dopo i pasti e favorire il consumo di alimenti a basso contenuto di zuccheri, che ci aiutino a mantenere i denti sani.
6. Glicemia alta con rischio diabete. Quando la quantità di glucosio presente nel sangue supera i livelli consentiti, si ha una iperglicemia: cioè la glicemia alta. Ad originare il glucosio sono gli alimenti, ma anche i muscoli e il fegato. Se la glicemia resta alta per alcune ore, si potrà avere disidratazione che potrebbe danneggiare reni, arterie e cervello. Se la glicemia si mantiene alta per settimane, con molta probabilità si è in presenza del diabete. Per questo è importante sapere ciò che mangiamo, facendo attenzione agli ingredienti, riducendo quelli che contengono molti zuccheri e consultando il medico per tenere sotto controllo i valori.

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto