La Nord Corea: “Pronti a cancellare gli Usa dalla terra”. E arresta un americano

apr 24, 2017 0 comments
Risultati immagini per NORTH KOREA USA


La Corea del Nord torna a minacciare gli Stati Uniti. Dalle colonne del Rodong Sinmun, giornale del Partito dei lavoratori al potere, si dice pronta ad affondare la portaerei Usa Carl Vinson, di cui Donald Trump ha ordinato l’invio nella penisola di Corea in risposta alle crescenti tensioni per i test missilistici e nucleari di Pyongyang, e minaccia gli Usa di “cancellarli dalla faccia della terra”. Il tutto mentre le navi della Marina del Giappone si sono unite proprio alla Carl Vinson per esercitazioni congiunte Washington-Tokyo nel Pacifico occidentale. Gli Stati Uniti non hanno precisato quando la portaerei e il suo gruppo d’attacco dovrebbero raggiungere la penisola di Corea, ma ieri il vice presidente Mike Pence ha parlato di un arrivo “a giorni”.  

“Le nostre forze rivoluzionarie sono pronte ad affondare la portaerei Usa a propulsione nucleare con un solo colpo”, recita il Rodong Sinmun, in un editoriale che si trova a pagina 3, dopo due pagine dedicate alla visita del leader Kim Jong-un a una fattoria di maiali. Il giornale paragona la portaerei Usa a un “gigantesco animale” e afferma che un colpo sarebbe “un vero esempio per dimostrare la nostra forza militare”. Poi un avvertimento ancora più catastrofista: Pyongyang “non resterà mai passivo spettatore delle mosse degli Usa per provocare una guerra biochimica contro di noi, ma concluderà lo stallo con gli Usa, l’impero del male, cancellandoli dalla faccia della Terra”. La Corea del Nord accusa gli Stati Uniti di preparare un “disastro senza precedenti” per il Paese, con un attacco chimico: sostiene di avere prove che dimostrerebbero che gli Stati Uniti hanno trasportato armi in Corea del Sud nella città portuale di Busan, in preparazione della guerra, precisamente “per portare avanti il Piano Jupiter, uno scenario di guerra biochimica contro il Nord”. “Ultimamente gli Usa sono occupati a far circolare rumors sulla ’minaccia di armi biochimiche’ da parte della Corea del Nord. Nascosto dietro questo, c’è un piano sinistro per assicurarsi un pretesto per provocare una guerra biochimica contro la Corea del Nord”, si legge nel documento di Rodong Sinmun. 

Dalla Grecia, dove si trova in visita, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha lanciato un appello alla calma, dicendo che ci sono già state dimostrazioni di forza a sufficienza: “Abbiamo bisogno di suoni pacifici e razionali”, ha affermato. Ma intanto a far salire ulteriormente la tensione giunge la notizia, pubblicata dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, che in Corea del Nord è stato arrestato un cittadino statunitense, il che porta a tre gli americani detenuti nel Paese. Gli altri due statunitensi già agli arresti in Corea del Nord sono: Otto Warmbier, studente 22enne fermato a gennaio del 2016 e condannato a 15 anni di lavori forzati da un tribunale nordcoreano con l’accusa di avere provato a rubare un cartello di propaganda; e del coreano-americano Kim Dong Chul, 62 anni, che a marzo del 2016 è stato condannato a 10 anni di lavori forzati con l’accusa di sovversione.  

Il terzo statunitense arrestato è un coreano-americano di circa 50 anni, che è stato identificato soltanto con il cognome Kim e, sempre secondo Yonhap, era in Corea del Nord da un mese per discutere di attività di assistenza. L’arresto è avvenuto all’aeroporto internazionale di Pyongyang, mentre l’uomo era pronto a lasciare il Paese. Stando a fonti citate dall’agenzia sudcoreana, è un ex professore della cinese Yanbian University of Science and Technology (Yust), che ha una sede anche a Pyongyang. In passato la Corea del Nord ha usato l’arresto di americani per ottenere visite di alto profilo da parte degli Stati Uniti, con cui non ha relazioni diplomatiche formali. E a preoccupare sono anche i timori di un nuovo test nucleare imminente da parte della Nord Corea, dove martedì ricorre l’85esimo anniversario della fondazione dell’esercito. In passato il Paese ha fatto coincidere spesso i test di armamenti proprio con importanti anniversari. Finora Pyongyang ha realizzato cinque test nucleari, due dei quali l’anno scorso. 

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto