I monopattini elettrici dove devono circolare?

ott 26, 2018 0 comments

Di Paolo Magliocco

La sperimentazione dei monopattini elettrici in condivisione è ancora in attesa di partire a Milano e a Torino. Le amministrazioni comunali vogliono prima chiarire dove e come possano circolare questi veicoli in base al Codice della strada e attendono una risposta ufficiale dal Ministero dei trasporti. Intanto questi nuovi mezzi di trasporto hanno già cominciato a viaggiare nelle città in mano a chi li ha acquistati privatamente via internet o nei negozi. 


In effetti, in Italia non esiste una regola precisa che dica come deve comportarsi chi utilizza un monopattino elettrico. 
Il sito della Polizia municipale di Modena indica che nessun tipo di monopattino potrebbe circolare né sui marciapiedi né per strada: “non sono da considerare pedoni coloro che sfruttano strumenti meccanici in grado di accelerare l’andatura; a questi soggetti è preclusa la circolazione sulle strade perché gli strumenti che utilizzano non sono veicoli”. E allo stesso modo “è vietata la circolazione sui marciapiedi o sulle banchine a tavole, pattini o altri acceleratori di andatura che possano costituire pericolo per l’incolumità dei pedoni”. I vigili urbani di Modena citano i commi 8 e 9 dell’articolo 190 del Codice della strada. Infatti il comma 8 dice che “la circolazione mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura è vietata sulla carreggiata delle strade”, cioè sulla strada. Mentre il comma 9 aggiunge che “sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti”.  

Secondo il sito Asaps l’assenza di una precisa collocazione dei monopattini elettrici sarebbe stata ammessa da una comunicazione del Ministero dell’Interno indirizzata all’Ufficio Territoriale del Governo di Rimini già nel 2002 mentre nel 2003 sempre il Ministero dell’Interno avrebbe stabilito che sono “acceleratori di velocità ai sensi dell’articolo 190 del Codice della Strada e come tali esclusi dalla possibilità di essere utilizzati sia sulla carreggiata stradale, sia sul marciapiede, in questo caso solo se tale uso possa creare situazioni di pericolo per gli altri pedoni”. 

L’unica possibilità per evitare il divieto di circolare sul marciapiede sembra perciò quella di stabilire che questi mezzi non creino situazioni di pericolo. 

La possibilità di circolare sulla strada, invece, dipende dalla possibilità di considerare questi mezzi come motocicli. Infatti il sito del Comune di Modena spiega che i monopattini elettrici “non trovano attualmente una precisa collocazione nel Codice e si possono ritenere acceleratori di andatura, salvo che superino la velocità di 6 km/h nel qual caso sono da considerare ciclomotori”. Se sono ciclomotori possono viaggiare sulla strada, ma non sulle piste ciclabili. E però avrebbero bisogno di una assicurazione, che per i ciclomotori è obbligatoria. 

Per ora, pare di capire, non possono dunque viaggiare da nessuna parte. 

L’incertezza italiana, d’altra parte, non è unica nel mondo. 

In California, per esempio, il Governatore li ha resi legali ma ha dato mandato alle amministrazioni locali di decidere e così i monopattini elettrici sono ammessi a Los Angeles, con un limite di velocità inferiore ai 25km/h (15 miglia) e regole precise anche per il parcheggio, mentre sono vietati (temporaneamente) nella vicina Beverly Hills.

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto