Imane Fadil, Berlusconi: “Mai conosciuta”. Indagini sulla presenza di metalli nel sangue

mar 16, 2019 0 comments
«Spiace che muoia sempre qualcuno di giovane. Non ho mai conosciuto questa persona e non le ho mai parlato. Quello che ho letto delle sue dichiarazioni mi ha fatto sempre pensare che fossero tutte cose inventate e assurde». Silvio Berlusconi risponde alle inevitabili domande sulla morte per avvelenamento di Imane Fadel, testimone al processo Ruby Ter, durante un evento a a Melfi (Potenza).
Le indagini della Procura di Milano si stanno concentrando sulla presenza di alcuni metalli nei campioni di sangue prelevati alla 34enne morta il primo marzo all’Humanitas dopo un mese di agonia e analizzati nel Centro Antiveleni Maugeri di Pavia. Per stabilire le cause della morte bisognerà attendere gli esiti dell’autopsia in programma per mercoledì o giovedì. Comunque, i sintomi, come l’assenza di globuli bianchi che ha richiesto molte trasfusioni e il fegato compromesso, per i pm sono «compatibili con un avvelenamento».
Il Centro oggi ha diramato una nota per chiarire che «non identifica radionuclidi e non effettua misure di radioattività» e che «campioni biologici della paziente sono stati inviati al Centro dall’ospedale in cui si trovava ricoverata, per esami e consulenza tossicologica. È stato richiesto il dosaggio dei metalli, ossia la loro individuazione in liquidi biologici, attività che è stata effettuata, e il cui esito è stato trasmesso alla struttura che lo aveva richiesto. Esito che era ed è evidentemente protetto da privacy».

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto