Si uccide Paula Cooper, fu la più giovane condannata a morte negli Usa

mag 27, 2015 0 comments

Di Francesco Semprini

È stata trovata morta, probabilmente suicida, Paula Cooper, 45 anni, icona della campagna contro la pena capitale negli Stati Uniti. Il suo nome è legato al volto di un’adolescente, aveva solo 16 anni infatti, nel 1986, quando fu giudicata da un tribunale dell’Indiana per omicidio, e condannata a morte.  

Era ancora più giovane quando commise il reato a lei imputato (aveva appena 15 anni) ovvero l’omicidio di Ruth Pelke, una insegnante di religione di 78 anni, il cui corpo fu trovato privo di vita colpito a morte da 33 fendenti nella sua abitazione. Gli inquirenti risalirono a Paula che fu arrestata e processata: secondo i giudici era lei la mente del gruppo di tre adolescenti che fecero irruzione nell’abitazione dell’anziana signora a scopo di rapina. fu lei a decidere di uccidere la donna.  

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