Di Salvatore Santoru
La Corte penale centrale del Regno Unito ha negato l'estradizione negli Stati Uniti di Julian Assange.
La decisione è stata presa da Vanessa Baraitser, giudice distrettuale che ha motivato la scelta facendo riferimento agli eventuali pericoli per la salute mentale che rischierebbe Assange in carcere.
Il fondatore di Wikileaks rischiava ben 175 anni di carcere negli USA, in quanto accusato di violazione dell'Espionage Act.
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