La società israeliana Paragon Solution ha interrotto i rapporti con il governo italiano dopo che il suo software di spionaggio – Graphite – è stato utilizzato per spiare 90 giornalisti, attivisti e membri della società civile in una ventina di Paesi accendendo ai dati dei loro telefoni tramite WhatsApp. Tra le persone coinvolte nello spionaggio ci sono anche il direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, e il capo missione di Mediterranea Saving Humans, Luca Casarini. Nei giorni scorsi, i due hanno ricevuto la comunicazione direttamente dall’app di messaggistica di Meta, che sta provvedendo a informare le persone colpite dall’attacco interrotto informatico interrotto lo scorso dicembre dopo un periodo di attività prolungato. Sulla durata esatta la compagnia di Mark Zuckerberg sta cercando di fare chiarezza.
Il governo nega: «Non abbiamo spiato nessuno»
La vicenda è al centro di un’inchiesta del Guardian, da cui emerge che Paragon vende il suo software esclusivamente a governi alleati di Israele, con l’obiettivo di prevenire attività criminali. L’esecutivo ha negato qualsiasi coinvolgimento e ha escluso che l’intelligence italiana abbia avuto un ruolo nella vicenda. Palazzo Chigi ha confermato che sette cittadini italiani sono stati vittime di attacchi hacker tramite lo spyware.
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: https://www.open.online/2025/02/06/spyware-paragon-contratto-stracciato-governo-italiano-cancellato-casarini/
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione