Italia, sommergibile atomico USA. |
Di Gianni Lannes
Giochi di guerra nel Belpaese. Il 13
aprile 2012, in mattinata hanno tremato Palermo e Trapani (magnitudo 4.3),
mentre alle 22 e 13 minuti, una scossa di magnitudo 3.3 è stata avvertita in
Toscana (epicentro a 16 chilometri NW da Pistoia: 44.08 N; 10.88 E), segnala il
Centre Sismologique Euro-Méditerranéen. A mezzanotte e 22 minuti del 14 aprile,
ha tremato Ascoli Piceno (magnitudo 2.1). Non è tutto. Come attesta l’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, negli ultimi 30 giorni - ma non solo - tremori
e scuotimenti tellurici hanno interessato gran parte dello Stivale.
Particolarmente colpite le seguenti aree: Tirreno, Medio Adriatico e Ionio.
Nel report di ieri stilato dall’Ingv
si legge: “L’attività sismica degli ultimi tre mesi si è concentrata maggiormente
a nordest della zona colpita dal terremoto di oggi (13 aprile 2012, ndr), più
in prossimità dell’isola di Ustica. La distribuzione del numero di terremoti nel
tempo mostra due picchi di attività, intorno al 27 febbraio e quello odierno”. A
fine febbraio, a livello ufficiale, era in atto l’esercitazione militare Proud
Manta 12. In seguito, sono decollate le solite sperimentazioni belliche
occulte.
B 61, bomba nucleare Usa ad Aviano. |
Singolare coincidenza: si tratta di
zone marittime (aree di nota pericolosità sismica) dove sono in corso da mesi -
a grandi profondità subacquee - manovre militari segrete della Nato, comunque a
conoscenza del Governo italiano e, particolarmente del ministero della Difesa. Perché
gli USA “stimolano” le faglie sismiche italiane, o meglio, ci giocano? Un
dettaglio non trascurabile: gli “Alleati” USA custodiscono illegalmente
centinaia di ordigni nucleari da nord (Aviano, Ghedi, Vicenza, Livorno) a sud
dell’Italia, Sicilia compresa. Soltanto a Sigonella, per fare un documentato
esempio, decine di bombe e mine atomiche sono depositate ai piedi del vulcano
Etna, mentre nella stazione aeronavale di Augusta, stazionano sommergibili a
propulsione ed armamento nucleare dell’U.S. Navy.
In oltre una dozzina di porti italiani
delle principali città costiere, attraccano unità nucleari, ma non sono noti o
non esistono, oppure risultano obsoleti - in violazione delle normative
nazionali ed internazionali in materia - i piani di sicurezza per la
popolazione civile. All’attuale presidente del Consiglio dei Ministri pro
tempore, Monti Mario, si chiede se sia mai tollerabile tale grave situazione di
manifesta violazione del Trattato internazionale di non proliferazione
nucleare. Ai parlamentari della cosiddetta opposizione, si domanda di battere
un colpo, se ancora esistono e contano qualcosa.
Le attività pre-belliche dell’Alleanza
Atlantica nel Mediterraneo, perfino nelle acque territoriali (all’interno delle
12 miglia dalla costa) mettono a rischio la vita di milioni di italiane ed
italiani. Si attende una catastrofe per recuperare la sovranità nazionale e
garantire immediatamente totale sicurezza alla popolazione del Belpaese?
Italia, nave e sommergibili Usa nucleari. |
Relazione
Evento Sismico Provincia di Palermo
del 13 Aprile 2012 delle ore 08:21 Italiane
Fonte:Su la Testa!
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