Serie A, prende il via il campionato 25/26: il focus sulle neopromosse

giu 12, 2025 0 comments


Ad aprire le porte della nuova Serie A era stato prima il Sassuolo, in testa alla classifica di Serie B, poi il Pisa, giunto secondo in graduatoria e infine la Cremonese, vittoriosa nel mini torneo post stagione dei Playoff che portano alla Serie A. Ecco le neo promosse della massima Serie italiana che la prossima stagione si sostituiranno alle retrocesse Monza, Venezia ed Empoli. Una gioia enorme per i supporter delle squadre che si apprestano a partecipare ad uno dei più bei campionati d’Europa, considerando inoltre che a parte il Sassuolo, le altre due formazioni non vivevano la gioia della Serie A davvero da decenni. Se infatti i neroverdi ritrovano la massima Serie dopo un solo anno di Purgatorio, per il Pisa la Serie A mancava dalla stagione 1990-1991 e l’ultima volta della Cremonese risale alla stagione 2022-2023 e prima ancora alla stagione 1995-1996. 

Sassuolo

Al Sassuolo è bastato un solo anno per tornare in Serie A, e lo ha fatto nel migliore dei modi dominando il campionato cadetto fin dalla prima giornata. Alla guida della formazione neroverde c’era Fabio Grosso, bravo a ricostruire un gruppo demoralizzato dalla retrocessione dalla massima Serie e subito ricompattato e reso competitivo nel giro di pochi mesi. Prima dell'inizio del torneo erano già noti il valore della rosa emiliana e le sue ottime chance di lottare per la promozione: questo veniva confermato non solo dai media e dagli addetti ai lavori ma anche dalle quote sulla vincente della Serie B e pronostici vari. D’altronde in rosa c’erano giocatori come l’eterno Domenico Berardi ma anche capisaldi come Armand Laurienté, Kristian Thorstvedt, Matteo Lovato, Luca Moro e Luca Mazzitelli. Giocatori importanti per la Serie B che saranno sicuramente utili anche nella prossima stagione. Il Sassuolo avrà come primo obiettivo quello della salvezza ma proveranno a fare qualcosa di più costruendo una squadra all’altezza della categoria, come ha abituato i propri tifosi negli anni passati.

Pisa

Il campionato del Pisa è stato sorprendente. A inizio stagione era certamente tra le squadre in lizza per giocarsi una chance di promozione ma la cavalcata della truppa guidata da Pippo Inzaghi ha stupito tutti. Dalla massima Serie mancavano da ben 34 anni e la gioia della promozione matematica è arrivata sul campo del Bari. Nonostante infatti la sconfitta per 1-0 al San Nicola, la contemporanea debacle dello Spezia contro la Reggiana ha spedito i toscani nel paradiso della Serie A. I nerazzurri hanno lottato con le unghie e con i denti in questo campionato per agganciare il secondo posto in solitaria. Lo hanno fatto con una squadra non certo stellare come quella del Sassuolo, ma con giocatori rodati per la categoria come il capocannoniere Matteo Tramoni, autore di 13, e il supporto dell'assistman Stefano Moreo, ma anche con talenti come il difensore classe 2000 Simone Canestrelli. Un capolavoro però firmato Filippo Inzaghi, alla terza impresa dopo quella di Venezia e Benevento. Ora l’obiettivo dei toscani sarà certamente quello della permanenza della categoria. Servirà però investire perché la Serie A ha ben altri livelli rispetto alla cadetteria e per questo il lungo calciomercato estivo, con tutta probabilità, porterà a pesanti cambiamenti della rosa.

Cremonese

La terza squadra ad approdare in Serie A è la Cremonese. Un successo arrivato solo al termine del percorso dei Playoff, con la doppia finale contro lo Spezia che ne ha decretato il successo. Autore del successo è Giovanni Stroppa che ha ridonato un imprinting vincente alla squadra, che ha affrontato il campionato appena trascorso facendo leva sulla compattezza del gruppo e su tattiche chiare, ben definite e applicate alla perfezione. Elementi che hanno permesso ai grigiorossi di superare i momenti di difficoltà e approdare al quarto posto in classifica per avere una posizione di vantaggio in vista dei playoff. Una stagione che ha visto protagonisti Franco Vázquez, autore di nove gol e due assist, Manuel De Luca ma anche Dennis Johnsen, Tommaso Barbieri e Jari Vandeputte, assistman sicuro per la Serie B che ha sfornato 15 passaggi decisivi per i compagni in tutta la stagione. E per il futuro? Vale lo stesso discorso del Pisa. La squadra è certamente buona ma non è da Serie A. Anche a Cremona servirà affrontare una sessione di calciomercato di livello, portando in rosa dei giocatori pronti per la massima Serie italiana, che possano fare la differenza nelle partite che contano.

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