L'errore più comune è pensare che un debito valga l'altro. In realtà, non tutti i prestiti hanno lo stesso peso sul nostro bilancio, alcuni costano molto di più in termini di interessi, altri esercitano una maggiore pressione psicologica a causa di rate elevate o scadenze imminenti. Scegliere quale saldare per primo non è una decisione da prendere d'istinto, ma il risultato di un'analisi attenta che bilanci convenienza economica, praticità e benessere personale, con l'obiettivo di rendere l'intera esposizione debitoria un prestito sostenibile nel suo complesso.
Il criterio economico: attaccare il debito più costoso
Dal punto di vista puramente matematico, la strategia più efficiente è una sola: estinguere per primo il prestito con il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) più alto. Il TAEG rappresenta il costo totale del finanziamento, includendo non solo gli interessi ma anche tutte le spese accessorie. Un TAEG elevato significa che, per ogni giorno che passa, quel debito sta accumulando costi a un ritmo più veloce degli altri.
Concentrare la propria liquidità extra per chiudere anticipatamente questo tipo di finanziamento (spesso carte di credito revolving o alcuni prestiti al consumo) permette di massimizzare il risparmio sul lungo periodo, riducendo il monte interessi complessivo che si andrà a pagare. Prima di procedere, è sempre bene verificare le condizioni contrattuali relative all'estinzione anticipata.
Il criterio pratico: liberare il budget mensile
La matematica, però, non è sempre l'unico fattore da considerare. A volte, la priorità non è il risparmio a lungo termine, ma la necessità di migliorare la propria liquidità e flessibilità nel presente. In quest'ottica, può essere più saggio concentrarsi sull'estinzione del prestito che ha la rata mensile più elevata. Anche se il suo TAEG non è il più alto in assoluto, liberarsi di un impegno mensile particolarmente pesante può avere un impatto immediato e tangibile sul bilancio familiare. Eliminare una rata da 300 euro, ad esempio, significa avere una buona parte di liquidità in più a disposizione ogni mese, una somma che può essere utilizzata per gestire le altre spese con maggiore serenità, per aumentare la propria capacità di risparmio o per accelerare il rimborso degli altri debiti.
Il criterio personale: il valore della tranquillità psicologica
Infine, non va mai trascurato l'impatto emotivo del debito. A volte, un piccolo prestito con poche rate residue, anche se non è il più costoso né ha la rata più alta, può essere percepito come "fastidioso". Può essere il retaggio di un acquisto di cui ci siamo pentiti o semplicemente l'ultimo ostacolo che ci separa da una situazione finanziaria più pulita. In questi casi, estinguerlo per primo può generare un'enorme sensazione di sollievo. Questo approccio, noto come "metodo palla di neve", si basa proprio sulla motivazione psicologica: chiudere un debito, anche se piccolo, dà la carica e la disciplina necessarie per affrontare con più energia gli impegni finanziari successivi.
Liberare la mente da un pensiero costante ha un valore che non può essere misurato in termini puramente economici e può migliorare la nostra capacità complessiva di gestire il denaro.
Guida rapida in 3 punti per la tua strategia
Per decidere da dove iniziare, non esiste una formula magica valida per tutti, ma un percorso logico da seguire. Gli step sono i seguenti:
Confronta tassi e durata: Prendi tutti i tuoi contratti e crea una tabella semplice con l'importo residuo, il TAEG, l'importo della rata e la data di scadenza di ogni prestito. Avere una visione d'insieme chiara è il primo passo per una scelta informata.
Simula l'impatto sul budget: Chiediti qual è il tuo obiettivo primario. Vuoi risparmiare più soldi nel tempo (criterio economico), avere più liquidità ogni mese (criterio pratico) o liberarti da uno stress psicologico (criterio personale)?
Scegli e agisci: Una volta definita la tua priorità, concentra le tue risorse extra sul debito prescelto. Se la gestione di più rate risulta comunque complessa, valuta se la tua situazione ti permette di considerare opzioni come il consolidamento debiti, verificando tramite una richiesta di prestiti online se esiste una soluzione più adatta a unificare i tuoi impegni.

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