La concezione del Sud come dimora della luce secondo la mitologia norrena

giu 12, 2015 0 comments
È la dimora stessa della luce che qui, insieme al calore e al secco, fu concentrata alle origini del mondo. Rispetto al Nord, in cui ebbero sede il buio, il freddo e l’umidità, è uno dei due poli dai quali fu generato il cosmo.
Al Sud appartengono dunque tutti gli esseri cui è affidato il compito di combattere le forze demoniache del buio. Tali sono soprattutto gli eroi solari, come appare con ogni evidenza per Sigurðr(noto anche come Sigurd nb). Di lui si narra che, dopo aver concluso il suo apprendistato e aver ucciso il serpe Fáfnir, si recò all’incontro con la valchiria Brunilde dirigendosi a sud. Egli è detto «uomo del Sud» e a sud sarà ucciso dai suoi nemici. Verso sud procede anche l’eroe Helgi, perché questa è l’unica direzione verso cui lo sospinge il volere delle norne.
A sud hanno dimora le valchirie mediatrici per gli eroi della luce della conoscenza: in tale luogo è immaginata infatti la luce potente dell’intelletto e della verità divina. Similmente è detto che la casa di Faðir e Móðir aveva le porte rivolte a meridione. Móðir è colei che unendosi al dio Heimdallr darà alla luce Jarl, progenitore degli uomini liberi, dei guerrieri e degli eroi.
Nel giuramento fatto per il «sole che inclina verso sud» si intende invocare la forza del sole nel suo culmine e nella sua essenza.
Dal Sud verrà nell’ultimo giorno il gigante Surtr che appiccherà il fuoco a tutto il mondo.

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto